Il brand austriaco ha ampliato i propri mercati in seguito all’acquisizione di Ukash da parte del gruppo Skrill, proprietario già di PaySafeCard, e i risultati della fusione sono già evidenti se si considerano i numeri raggiunti dalla società negli ultimi mesi.

PaySafeCard è già un leader in Europa nel campo dei pagamenti online, e i suoi metodi semplici, veloci e sicuri si rivelano vincenti tra gli utenti che ricorrono al servizio offerto. Non sono necessarie carte di credito o conti bancari per usufruire di PaySafeCard, che si presenta come una carta prepagata da utilizzare tramite l’inserimento di un PIN a 16 cifre durante la fase di acquisto di beni e servizi presso i negozi o i punti vendita che accettano questo sistema di pagamento. Secondo l’azienda, PaySafeCard è disponibile presso oltre 480.000 outlet, accettata in 40 Paesi in tutto il mondo e disponibile in migliaia di punti vendita di ogni settore.

Durante il 2014 sono state effettuate più di 86 milioni di transazioni tramite PaySafeCard e, con oltre un milione di utenti, la Grecia costituisce il mercato principale europeo della società. Polonia, Francia e Spagna sono alcuni degli altri Paesi in cui PaySafeCard ha un consistente numero di utenti. L’Italia, con i suoi 200.000 clienti, costituisce un mercato emergente, e sempre in crescita, soprattutto dal momento che le fonti di intrattenimento e di servizi acquistabili via web aumentano sempre di più, portando gli utenti a sfruttare il metodo di pagamento online semplice e veloce offerto da PaySafeCard, che si propone di tutelarne la privacy e la sicurezza a partire dal momento dell’acquisto, sino all’utilizzo della carta prepagata.