PayoneerSono numerose le attività che si possono fare al giorno d’oggi tramite internet grazie ai sistemi di pagamento online: acquisti, prenotazioni per viaggi, attività e corsi, contattare parenti e amici e molto altro. Oggi, ancora di più rispetto che al passato, sono tantissimi coloro che grazie ad internet hanno trovato un modo per lavorare e guadagnare, abbattendo i confini.

 

Payoneer, come altri servizi di pagamento online, si occupa di fornire una piattaforma e una possibilità per effettuare pagamenti virtuali online, e per garantire a ogni tipologia di lavoratore di guadagnare in sicurezza ricevendo denaro in qualunque momento e luogo. I freelancer, che offrono le proprie capacità a clienti in tutto il mondo, costituiscono una parte sempre in crescita degli utenti che ricorrono a sistemi di pagamento online. E’ proprio per questo motivo che Payoneer, che da tempo si specializza per servire questo tipo di utenti, ha condotto un sondaggio rivolto a tutti i freelancer che utilizzano questo metodo per ricevere denaro in cambio del lavoro svolto.

Payoneer, per il suo sondaggio, ha posto a circa 23,000 freelancer sparsi in tutto il mondo alcune domande per conoscere meglio la fetta di utenti che più di altri fa affidamento alla sicurezza, velocità e praticità di Payoneer. Tra le informazioni chieste ai freelancer ci sono le tariffe orarie richieste, le ore lavorate a settimana e la soddisfazione in rapporto al compenso ricevuto e al tempo speso lavorando.

E’ chiaro dal sondaggio come la maggior parte dei freelancer pubblicizzi le proprie abilità e competenze tramite i social network, che garantiscono una diffusione delle informazioni pubblicate più veloce e vasta, e il primato spetta a Facebook, seguito da LinkedIn. I freelancer trovano progetti e possibilità di lavoro su marketplace online la metà delle volte, e quest’ultimi garantiscono metodi sicuri per i pagamenti da cliente a freelancer tramite i principali servizi di pagamento online. La maggior parte dei clienti è localizzata in Nord America, America Latina ed Europa.

Dei 23,006 freelancer intervistati, il 78% è di sesso maschile. L’ambito più vantaggioso è quello legale, con una tariffa oraria media pari a $31, e la miglior soddisfazione sul lavoro dei freelancer impiegati in questo settore, nonostante essi lavorino in media più ore a settimana. L’ambito in cui la soddisfazione sul lavoro è inferiore rispetto ad altri, in cui le tariffe orarie addebitate sono più basse e in cui i freelancer lavorano meno ore a settimana è quello della scrittura e delle traduzioni. Coloro che si ritengono soddisfatti del proprio lavoro costituiscono il 46% degli intervistati mentre l’80% dei freelancer è coinvolto in più progetti contemporaneamente (da 1 a 3).

Payoneer ha concentrato il suo sondaggio sui freelancer localizzati nei Paesi con mercati emergenti: Asia, Europa e America Latina. L’89% degli intervistati ha tra i 20 e i 39 anni, e per quanto riguarda il livello d’istruzione dei freelancer, laureati e coloro che hanno un diploma di scuola superiore sono quasi in parità (55% e 45%).

Non tutti i freelancer sono uguali e le tariffe orarie variano largamente da settore a settore. Le tariffe cambiano anche in base alla situazione lavorativa del freelancer: chi lavora tramite agenzia o da un ufficio ha tariffe superiori rispetto ai freelancer in proprio che lavorano da casa.

I metodi di pagamento utilizzati dai freelancer sono conto bancario (54%), prelievo di contanti (22%), tramite carta prepagata (10%), attraverso assegni (8%), e altri metodi utilizzati dal 6% degli intervistati.

Payoneer connette agenzie, professionisti, freelancer e valute provenienti da oltre 200 Paesi sfruttando una piattaforma innovativa che abbatte i confini territoriali. Con le soluzioni flessibili, intuitive e convenienti offerte da Payoneer, agenzie e lavoratori da paesi sviluppati, emergenti o in via di sviluppo avranno la possibilità di pagare ed essere pagati in modo globale.

Fonte: http://www.payoneer.com/Downloads/freelancer_report_EN_2015.pdf per gentile concessione di Payoneer