pagamenti onlineNonostante l’Italia sia tra gli ultimi posti in classifica per quanto riguarda l’uso di sistemi di pagamento online in Europa, specialmente a causa della diffidenza verso i siti di e-commerce e verso i sistemi di pagamento stessi, complice la crisi, sempre più consumatori stanno iniziando a sfruttare le varie soluzioni per effettuare pagamenti in comodità, semplicità e sicurezza.


Il processo in Italia si sta rivelando più lungo rispetto ad altri Paesi ma le garanzie di sicurezza e affidabilità che i fornitori di soluzioni online hanno dimostrato nel tempo hanno progressivamente accattivato gli utenti, in particolare coloro che sfruttano sempre di più le forme di shopping online. I dati parlano chiaro e secondo un sondaggio condotto da Censis, sono 15 milioni gli italiani che fanno acquisti tramite il proprio pc, tablet o smartphone. Il rapporto di Censis Ucsi illustra inoltre quali siano le opinioni dei consumatori riguardo allo shopping online. Secondo il 37% degli intervistati, questo metodo di acquisto garantisce prezzi più vantaggiosi rispetto ai negozi fisici, ma non è soltanto il risvolto economico che interessa agli utenti. Infatti il 33% degli utenti si dedica agli acquisti online per motivi di praticità e comodità, non solo per la scelta della merce e le comunicazioni facilitate con il venditore, ma anche perché le procedure che portano al completamento dell’acquisto sono semplici e veloci. La maggior parte dei venditori online sfrutta piattaforme che garantiscono qualità, sicurezza e servizi per il compratore, ma anche un accesso facilitato alle principali opzioni di pagamento: dal contrassegno, alla carta di credito, ai voucher prepagati come Paysafecard. In conclusione, il 19% degli intervistati ha affermato apertamente che lo shopping online sia decisamente facile e semplice da effettuare.
Ma ci sono anche problematiche connesse agli acquisti online che hanno forse rallentato l’ascesa dei metodi di pagamento elettronici. Tra i principali accusati, il 21,8% degli intervistati durante l’indagine del Censis ha affermato che la preoccupazione che la merce acquistata sia recapitata erroneamente, difettata o danneggiata durante il trasporto incide grandemente sulla decisione di acquistare o meno tramite internet. Inoltre solamente 1 intervistato su 10 si fida del metodo di pagamento online e il 24,4% rinuncia ad effettuare l’acquisto a causa di queste preoccupazioni riguardanti il pagamento.
Tuttavia il 65,3% degli intervistati ha affermato che nonostante la diffidenza e le problematiche che possono insorgere o meno durante la procedura d’acquisto, lo shopping online è irrinunciabile. Per essere più tutelati durante l’acquisto, quindi, questa fetta di consumatori si affida alle carte prepagate, che garantiscono un’ulteriore barriera di privacy e sicurezza tra il venditore online e l’utente.
Paysafecard è tra i metodi di pagamento online più versatile e utilizzato tra i consumatori italiani proprio per questo motivo. Il formato usa e getta, unito alla possibilità di caricare un credito in tagli da 10, 25, 50 e 100 euro presso rivenditori sparsi un po’ ovunque (supermercati, bar, edicole e tabacchi) garantisce sicurezza e praticità.
Paysafecard è la dimostrazione di come le innovazioni nei sistemi di pagamento online portate verso la garanzia di privacy, anonimato, sicurezza e semplicità nell’uso siano alla base dell’ascesa di questi metodi di pagamento. A partire da queste premesse, è chiaro come in Italia gli acquisti e i metodi di pagamento online siano sempre in crescita.